Tante sono le domande quando si comincia a parlare di quotazioni di titoli in borsa: i dubbi sono numerosi e si teme sempre di non saper gestire situazioni così complesse senza uno specialista. Tuttavia, non bisogna farsi prendere dall’ansia, perché con alcuni consigli e un po’ di esperienza il tutto sembrerà ben più facile del previsto.
Per prima cosa, bisogna essere molto attenti a tutti i movimenti e anche allo stile con cui avvengono i movimenti dei titoli che ci interessano o che fanno parte del nostro paniere. Ciò significa che non bisogna fidarsi se non di quello che si è studiato e compreso fino in fondo.
Infatti, paradossalmente, è molto meglio gestire dei titoli che si sono osservati nelle quotazioni per un certo lasso di tempo che cedere e comprare quelli che ci vengono consigliati dall’amico o dal parente. Neppure dovremmo farci influenzare su quanto ci può andare o meno a genio la società che emette il titolo: la valutazione dovrebbe essere fatta nel modo più oggettivo possibile.
Il trend di crescita ci aiuta a comprendere, poi, in che modo un titolo aumenta rispetto all’indice del paniere di riferimento: in questo modo, sapremo se è il caso di puntarvi su o meno, nel momento in cui il mercato è in fase crescente.
Ammettiamo, comunque che la quotazione in Borsa di un titolo non è un’attività così immediata e necessità di un minimo di dimestichezza. Se non si è abbastanza sicuri, meglio evitare decisioni improvvise, perché possono rivelarsi avventate: soprattutto, meglio evitare di vendere le azioni di un’azienda sana e credibile solo a causa di un episodio di ribasso.