Tra le professioni emergenti legate al mondo della comunicazione e delle nuove tecnologie, un posto di rilievo merita quella del blogger. Nati nell’ormai lontano 1997 in America, i blog (contrazione di web-log, diario in rete) sono arrivati in Italia nel 2001 ed oggi sono un mezzo di comunicazione diffusissimo.
Nel corso del tempo, infatti, i blog si sono trasformati da semplice diario personale in reti sempre più articolate e complesse, come ad esempio i nanopublishing, cioè un blog scritto a più mani, di solito rientrante in un più ampio gruppo di blog, realizzato a scopo di lucro da un editore. E, proprio in questa ottica, il blog evoluto è diventato una risorsa anche dal punto di vista del mercato del lavoro. Il nanopublishing, infatti, è diventato un servizio che richiede professionisti che scrivano e si confrontino su argomenti specifici. Sono nati, pertanto, i nuovi esperti del settore, di solito giovani dalla mano veloce e con conoscenze specifiche in diversi campi.
Nei network di blog professionali le competenze richieste sono fondamentalmente due: avere conoscenze specifiche su uno o più argomenti e saper scrivere bene ed in tempi rapidi. In questo specifico settore, il modo di fare informazione cambia radicalmente e la figura del giornalista-redattore si modifica, adattandosi al nuovo tipo di linguaggio e di relazione con i propri destinatari propri del Web 2.0. La versatilità richiesta dai blog è molto apprezzata dalle aziende e, di conseguenza, poter inserire nel proprio Curriculum Vitae la collaborazione con network di blog professionali è diventato un valore aggiunto che non deve essere assolutamente sottovalutato.