Sempre più spesso gli italiani si trasferiscono all’estero per periodi più o meno lunghi per esigenze lavorative; in questi casi le cose a cui pensare sono tante e tra queste vi è sicuramente la gestione del proprio conto corrente; contrariamente a quanto molti potrebbero pensare, non è necessario dover aprire un conto corrente ex novo nella città in cui ci dobbiamo trasferire, ma sarà possibile mantenere il proprio conto corrente italiano; è però importante osservare alcune regole per evitare spiacevoli inconvenienti.
Prima di partire, quindi, ci si dovrà recare presso il proprio istituto bancario o postale per effettuare alcune operazioni.
Come prima cosa si dovrà abilitare il proprio conto per le operazioni online; questo tipo di servizio è fornito da tutti gli istituti di credito; in questo modo sarà possibile monitorare costantemente la propria movimentazione ed effettuare molte operazioni utili quali ad esempio il pagamento di bonifici o le ricariche telefoniche; è però importante farsi rilasciare tutte le chiavi d’accesso prima del trasferimento all’estero.
Ulteriore accorgimento da prendere prima di partire è quello di verificare il proprio plafond per le carte di credito e per il bancomat; si devono quindi conoscere i propri massimali sia giornalieri sia mensili per evitare di restare senza contanti o impossibilitati dall’effettuare pagamenti mediante pos; conviene informarsi anche sulle commissioni di prelievo dal bancomat dall’estero che generalmente sono più elevate rispetto ai prelievi effettuati nel proprio Paese.
Generalmente, per massimizzare i propri pagamenti converrebbe utilizzare la carta di credito per le spese di grossa entità ed utilizzare il bancomat per le piccole spese quotidiane.
Infine sarebbe opportuno abilitare ulteriori servizi offerti dalla maggior parte degli istituti di credito come ad esempio la notifica tramite sms dei prelievi e dei pagamenti effettuati con il bancomat e la carta di credito; questo può evitare situazioni sgradevoli di frodi e clonazioni in cui qualcuno potrebbe utilizzare le nostre carte a nostra insaputa.